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Master APPREST - III Edizione 2020-2021
Master universitario di II livello
“AMMINISTR//AZIONE PUBBLICA: PRINCIPI E REGOLE, STRUMENTI E TECNICHE” (APPREST)
Anno accademico 2020/2021
Master EXECUTIVE
III EDIZIONE
Direttore: Prof. Massimo Monteduro
Il Master è coerente con gli obiettivi della SMART SPECIALIZATION STRATEGY della Regione Puglia e consente la partecipazione all’Avviso pubblico regionale n. 2/FSE/2020 “PASS LAUREATI 2020” Voucher per la formazione post-universitaria – nell’ambito del P.O.R. PUGLIA FESR_FSE 2014-2020 – FONDO SOCIALE EUROPEO 2014IT16M2OP002.
Il Master è adeguato alle previsioni contenute nello “Avviso ricerca e selezione Master Universitari, per l’erogazione di contributi ai master universitari al fine di facilitare la partecipazione di dipendenti delle amministrazioni pubbliche” emesso dall’INPS e dalla SNA, per gli iscritti che saranno destinatari dei contributi alle spese di iscrizione per i master di II° livello, messi a disposizione da tali soggetti
Direttore del Master: Prof. Massimo Monteduro
Consiglio Scientifico:
- Prof. Pier Luigi Portaluri
- Prof. Francesco Vetrò
- Prof. Francesco Fabrizio Tuccari
- Prof. Massimo Monteduro
- Prof. Marco Brocca
- Prof. Marco Mancarella
- Prof. Enrico Mauro
- Prof.ssa Clara Napolitano
Partenership
- Regione Puglia
- CST UIL Lecce
- UIL Pensionati Lecce
- SO.SE.CIT. srl
- Associazione di volontariato ADA Salento
- Patronato ITAL UIL
- Associazione culturale “Spazi aperti”
- CISL Lecce
- Comune di Melpignano
- Comune di Lecce
- Comune di Francavilla Fontana
- CSVS
Segreteria amministrativa:
Dipartimento di Scienze Giuridiche – Complesso Ecotekne – Pal. R3
Tel. 0832 29 8453 Email: masterdsg@unisalento.it
Referente amministrativo: Dott.ssa Carla Trevisi - carla.trevisi@unisalento.it
Tutor logistico:
Tutor e-learning:
Email: masterdsg@unisalento.it
OBIETTIVI
- Il Master si propone di formare specialisti in grado di svolgere attività di alto profilo nella p.A., fornendo le conoscenze giuridico-amministrative in merito a logiche, metodologie e strumenti di azione amministrativa, necessarie per la qualificazione professionale e la progressione in carriera all'interno delle Amministrazioni pubbliche.
Profilo professionale
- Il Master intende formare una figura professionale di livello dirigenziale, con elevata responsabilità, che sia in grado di curare l’attuazione delle linee di indirizzo individuate per lo sviluppo dell’attività amministrativa. Sono ricompresi in questa figura due livelli: superiore (o generale) e inferiore (o non generale).
- Ulteriori figure professionali che si intendono formare sono quelle del funzionario e dell’istruttore direttivo amministrativo, i quali svolgono compiti di gestione e coordinamento di gruppi di lavoro, staff o uffici, con responsabilità di gestione e di risultato.
Funzioni/competenze
- Competenze direttive e organizzative del personale e del lavoro nella pubblica Amministrazione.
- Svolgimento di funzioni gestionali e di management delle risorse umane e materiali degli uffici e degli enti pubblici.
- Copertura di ruoli apicali nell’ambito degli uffici.
- Rapporti con il pubblico e istituzionali
Risultati di apprendimento attesi
- Incremento delle conoscenze nell’ambito del diritto amministrativo e delle sue connessioni con la normativa penalistica, sulla privacy e sulla digitalizzazione delle pubbliche Amministrazioni.
- Formazione dei partecipanti in relazione ai loro obblighi e alle loro responsabilità pubbliche e disciplinari.
- Acquisizione di conoscenze di natura giuridico-amministrativa utili per il superamento dei concorsi nelle pp.AA. e per la progressione di carriera.
- Alta formazione a dipendenti, funzionari e dirigenti delle pubbliche Amministrazioni centrali e locali, in possesso comunque di un titolo universitario, per dar loro l’opportunità di svolgere un’attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale, propedeutica alla progressione di carriera.
Moduli didattici
Modulo A – L’organizzazione amministrativa. Il sistema dei controlli e il management delle pp.AA.
Modulo B.2 – Il provvedimento amministrativo e i moduli alternativi di conclusione del procedimento.
Modulo D – La disciplina dei contratti pubblici, l’E-procurement, il codice degli appalti e gli obblighi digitali.
Modulo E – La disciplina anticorruzione e per la trasparenza.
Modulo F – I reati contro l’Amministrazione pubblica.
Ordinamento didattico del corso
- 260 ore di didattica frontale (aula) (40 CFU);
- 375 ore di project work (15 CFU), così ripartiti:
- 250 ore di stage (10 CFU);
- 125 ore per la prova finale (5 CFU);
- 25 ore di attività seminariale, webinar e partecipazione a convegni tematici anche in modalità telematica (5 CFU);
- Un numero inferiore al 40% delle ore di lezione frontali (aula) potrà essere erogato in modalità e-learning, salva diversa indicazione del Dipartimento, del Direttore del Master o di altro organo o struttura competente, determinata da situazioni di emergenza o da stato di necessità che impongano o suggeriscano l’adozione di provvedimenti contingibili, indifferibili e urgenti di segno differente. In tal caso sarà adottato il regolamento di Ateneo per la fruizione dei supporti didattici telematici.
- I Master universitari devono prevedere almeno 60 crediti distribuiti di norma nell’arco di un anno accademico.
- A norma del d.m. 270/‘04, a n. 1 credito formativo corrispondono n. 25 ore di impegno complessivo per studente, compreso lo studio individuale.Per ragioni legate alla didattica, si possono svolgere incontri formativi in giorni diversi dal venerdì e dal sabato.
- Come previsto dal Regolamento dei Master di Ateneo, il Consiglio scientifico può riconoscere come crediti acquisiti ai fini del completamento del Master, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, attività formative e di perfezionamento precedentemente seguite delle quali esista attestazione, purché coerenti con gli obiettivi formativi e i contenuti del Master e sempre che i relativi crediti non siano già compresi tra quelli acquisiti per il conseguimento del titolo che dà accesso al Master, sino a un massimo di n. 12 crediti formativi universitari.
Frequenza
- La frequenza è obbligatoria per l'80% delle lezioni. Verrà rilevata la presenza.
- Il Direttore del Master può eccezionalmente autorizzare la frequenza di percentuali più alte di partecipazione sincrona/asincrona anche attraverso l’accesso alla piattaforma di formazione online dell’Università del Salento o ad altre piattaforme predisposte dall’Ateneo, a coloro che siano impossibilitati a partecipare in presenza per comprovate esigenze. Per dette lezioni, la frequenza verrà attestata dai sistemi di rilevazione informatica di cui è dotata la piattaforma.
Requisiti del Master
- Ogni macro-modulo didattico di cui è composto il Master è affidato ad almeno un Docente-Coordinatore di comprovata esperienza, almeno decennale, nel settore della formazione universitaria, individuato in base al SSD di pertinenza degli insegnamenti erogati.
- Non meno del 40% delle ore di attività didattica verranno assicurate da docenti universitari con specifica esperienza professionale, di almeno 5 anni, maturata nelle materie di competenza.
- Al fine di garantire in via continuativa un'assistenza e un sostegno al processo di apprendimento degli iscritti, nonché per assicurare il necessario supporto alla struttura dipartimentale è prevista la presenza di un adeguato numero di tutores, rispetto al numero degli iscritti.
- Sulla piattaforma online dell’Università del Salento verranno messe a disposizioni degli iscritti le registrazioni delle lezioni tenute nell’ambito del Master, nonché il materiale bibliografico e di approfondimento fornito dai docenti. La visione delle lezioni registrate, in via ordinaria, non sostituisce la frequenza in aula e non entra nel computo della percentuale di frequenza obbligatoria.
- Agli iscritti sarà consentito l’accesso, anche in modalità on-line, al patrimonio librario di Unisalento, a quotidiani, periodici, riviste specializzate a cui è abbonata l’Università del Salento.
- Congiuntamente all’avvio delle lezioni del Master verrà attivata una “community” dedicata, partecipata dai docenti del Consiglio scientifico e dagli iscritti, che resterà attiva per non meno di due anni interi dopo il conseguimento del titolo. I partecipanti alla community verranno invitati a partecipare a tutte le iniziative attiviate dall’Università del Salento nelle materie attinenti al Master, nonché ad altri eventi ritenuti di rilievo, con tematiche afferenti al percorso formativo e da chiunque organizzati.
Periodo di svolgimento
- Data di inizio prevista: 01 novembre 2020
- Data di conclusione delle attività didattiche: 30 ottobre 2021.
- Data dell’esame finale: entro il 31 dicembre 2021
- Il Corso prevede almeno 4 ore giornaliere di lezione, il venerdì e il sabato; in presenza di particolari esigenze sarà programmato un impegno giornaliero fino a 8 ore anche in giorni della settimana diversi da quelli indicati.
Modalità di svolgimento delle verifiche periodiche e delle prove finali.
- Verifiche periodiche: alla conclusione di ogni macro-modulo può essere previsto un test a risposta multipla o la redazione di un breve elaborato. Possono essere previsti anche colloqui singoli o collettivi. La decisione spetta al Direttore del Master.
- Prova finale: lo studente discuterà una tesina su un argomento scelto o assegnato dal tutor didattico, di regola in relazione al project work sviluppato durante lo svolgimento dello stage. Il project work potrà essere svolto presso l’amministrazione di appartenenza o altra amministrazione ovvero presso un’azienda privata, preferibilmente in forma individuale (laddove il project work sia svolto in gruppo, dovrà essere oggetto di valutazione specifica l’apporto del singolo). Il project work deve vertere su un progetto di miglioramento ovvero di innovazione.
Posti disponibili
- Numero minimo: 18
- Numero massimo: 40
Requisiti di accesso
I titoli, in qualunque disciplina, necessari per accedere al Master di Il livello sono:
- laurea italiana conseguita secondo gli ordinamenti didattici precedenti al D.m. n. 509/2009;
- laurea italiana specialistica o magistrale con almeno 120 crediti formativi conseguiti;
- titolo di studio universitario di durata biennale, conseguito successivamente a un titolo di studio universitario di durata triennale.
Il titolo di studio richiesto per l’ammissione al Master dovrà essere posseduto alla data di avvio del Master.
Modalità di ammissione
- Una commissione procederà alla valutazione delle domande pervenute e alla formazione delle graduatorie, sulla base dei seguenti criteri:
- Voto di laurea: 2 punti per ogni voto superiore a 100/110 per un totale di 20 punti e ulteriori 5 punti per la lode.
- Altri corsi di perfezionamento di durata annuale o superiore: fino a 10 punti.
- Altri corsi di perfezionamento di durata inferiore: 3 punti per ogni trimestre per un totale di 9 punti.
- Altra laurea triennale: 8 punti.
- Altra laurea quadriennale o specialistica: 12 punti.
- Abilitazioni: fino a 8 punti.
- Pubblicazioni: fino a 8 punti.
- Solo per i dipendenti di amministrazioni pubbliche, relazione del datore di lavoro in cui vengono esposte le motivazioni che supportano la candidatura, anche con riferimento alle particolari caratteristiche professionali del dipendente: fino a 20 punti.
- Il punteggio attribuito a ciascun candidato verrà espresso in centesimi. A parità di punteggio sarà valutato il voto di laurea.
- La selezione sarà effettuata dalla commissione solo nell’ipotesi di superamento del numero massimo di iscritti. Nell'ipotesi in cui il numero non superi le 40 unità è stata prevista dall'art. 8, comma quinto, seconda parte, del nuovo regolamento dei Master una procedura semplificata:
Scadenze
- Iscrizione al Corso: entro il
- Immatricolazione al Corso: entro il ..
- Versamento prima rata entro il …
- Versamento seconda rata entro il ….
L’iscrizione al Master richiede un contributo di € 3.500,00.
Dotazioni del Master
- 1 pc ogni 3 iscritti al corso, collegati in rete e con accesso a internet, nonché la presenza di stampanti e di fotocopiatrici a disposizione degli studenti;
- aule attrezzate 2.0;
- biblioteca del Dipartimento e accesso telematico al catalogo bibliotecario di Ateneo;
- accesso gratuito a internet nella sede di svolgimento delle lezioni tramite la rete WI-FI di Ateneo (gli studenti saranno dotati di credenziali per l’accesso);
- accesso alla mensa universitaria del Campus Ecotekne a prezzi concordati.
Piano didattico
MODULI | DOCENTI | N. ore | data |
Modulo A – L’organizzazione amministrativa. Il sistema dei controlli e il management delle pp.AA. |
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1. Le relazioni tra lo Stato e le altre Amministrazioni pubbliche: rapporti funzionali e strutturali. |
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2. Il sistema dei controlli nell’ordinamento italiano: controlli di regolarità amministrativo-contabile; - controlli esterni e interni sulla gestione delle Amministrazioni pubbliche; - controlli sui soggetti privati in controllo pubblico o regolati e finanziati da pubbliche Amministrazioni. |
| 8 |
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3. Modelli di approfondimento teorico-pratici dei controlli: - di legalità; - di efficienza; - delle performance; - per l’anticorruzione. |
| 8 |
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4. Rapporto di lavoro con le pp.AA.: lavoro pubblico ed evoluzione normativa recente. – Dirigenza pubblica: accesso e conferimento degli incarichi dirigenziali. – Lo spoils system. – La funzione pubblica e le diverse ipotesi di responsabilità. |
| 8 |
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5. Principi di economia delle Amministrazioni pubbliche. – Amministrazione di risultato: programmazione e pianificazione nelle Amministrazioni pubbliche. |
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6. Applicazioni teorico-pratiche su: - accountability; - sistemi di rendicontazione (contabilità pubblica, contabilità economica e bilancio sociale); - finanziamento e spesa (procedure di acquisto: MEPA, CONSIP S.p.A., Green public procurement). |
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Modulo B.1 – Il procedimento amministrativo |
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1. L’attività amministrativa: - il procedimento amministrativo (nozione, evoluzione e funzione); la legge n. 241/1990; - i principi procedimentali; - ambito di applicazione della legge n. 241/1990 e livelli essenziali delle prestazioni; - certezza dei tempi del procedimento; - procedimento e ius superveniens. |
| 8 |
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2. Fasi del procedimento: - iniziativa; - istruttoria; - responsabile del procedimento (individuazione, funzioni, responsabilità); - partecipazione: la comunicazione di avvio del procedimento; - preavviso di diniego ex art. 10-bis. |
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3. Sub-fasi eventuali: - conferenza dei servizi (natura, funzioni, tipologie, effetti del dissenso espresso in conferenza); - pareri; - valutazioni tecniche. |
| 4 |
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4. Le liberalizzazioni e la SCIA. |
| 4 |
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Modulo B.2 – Il provvedimento amministrativo e i moduli alternativi di conclusione del procedimento |
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1. La fase decisoria e la conclusione del procedimento amministrativo. – Il provvedimento e la sua motivazione. – Gli accordi. – I silenzi significativi. |
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2. Patologie: - annullabilità e nullità; - vizi non invalidanti ex art. 21-octies, co. 2, l. n. 241/1990; - illegittimità comunitaria; - silenzio-inadempimento; - provvedimento tardivo e danno da ritardo. |
| 4 |
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3. L’autotutela e i provvedimenti di secondo grado: - la riforma “Madia” (l. n. 124/2015); - i provvedimenti confermativi e di riesame; - la revoca e l’annullamento d’ufficio; - l’autotutela come rimedio contro la maladministration. |
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Modulo C.1 – Amministrazione digitale |
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1. Agenda digitale e Piano triennale per l’informatica nella p.A.
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2. CAD: ruoli, strumenti e responsabilità
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3. Gestione documentale digitale.
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| 4 |
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4. Identità digitale.
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Modulo C.2 – Privacy |
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1. Autorità garanti nazionali ed europee, organismi sovranazionali e giurisprudenza. – Data Protection Officer e regolamento UE n. 679/2016 (G.D.P.R. - General Data Protection Regulation): ruolo, strumenti e responsabilità - Obblighi di compliance interna ed esterna (accountability e obbligo di rendicontazione degli adempimenti, Registro attività di trattamento, etc.). – Modello organizzativo e policy applicabili alle pp.AA.: gli impatti sui processi e sull’organizzazione. – Analisi dei rischi, misure di sicurezza e valutazione d'impatto privacy (privacy impact assessment). |
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2. Trasferimento di dati personali all’estero: Binding Corporate Rules, clausole standard UE e altri strumenti (Safe Harbour e Privacy Shield). – Sanzioni amministrative e responsabilità penali in materia di privacy. – Comunicazioni elettroniche, cloud computing e outsourcing: profili di privacy. – Rapporti tra il regolamento UE n. 679/2016 e il d.lgs. n. 196/2003 in tema di controllo dei lavoratori: analisi delle normazioni applicabili e delle disposizioni in vigore. – L’Amministratore di sistema e regolazioni del Garante della privacy. |
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3. Privacy e proprietà intellettuale. – Privacy e social network, cookies e altre tecnologie di tracciamento. – Normazioni relative agli scopi giornalistici: diritto all’oblio, diritto di cronaca/critica. – Privacy e albo pretorio. – Privacy e amministrazione trasparente. – Privacy e accesso documentale/civico. |
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Modulo D – La disciplina dei contratti pubblici, l’E-procurement, il codice degli appalti e gli obblighi digitali |
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1. I contratti pubblici nella normazione nazionale ed europea. – Gli appalti pubblici, le concessioni e le nuove forme di partenariato pubblico-privato. – I contratti esclusi dal codice dei contratti: la disciplina generale e speciale applicabile. |
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2. La formazione del contratto pubblico: - le procedure a evidenza pubblica; - le procedure negoziate e il dialogo competitivo; - il partenariato per l’innovazione; - il project financing. |
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3. Il procedimento di gara: modelli teorico-pratici. |
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4. Il processo dei contratti pubblici nei settori speciali dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali. |
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5. Rapporti tra il codice dell’amministrazione digitale e il codice dei contratti pubblici: gli strumenti CAD e le aste elettroniche, i sistemi dinamici di acquisizione e l’utilizzo dei mezzi elettronici nelle procedure d’appalto. – L’obbligo di uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento delle procedure di aggiudicazione e l’obbligo a carico delle stazioni appaltanti di dotarsi di piattaforme telematiche per la gestione delle gare. – Il mercato elettronico della p.A.. |
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Modulo E – La disciplina anticorruzione e per la trasparenza |
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1. La disciplina anticorruzione: i fondamenti costituzionali;- i soggetti istituzionali preposti alla prevenzione della corruzione; - i compiti, le funzioni e le responsabilità; - l’ANAC; - il responsabile per la prevenzione della corruzione in servizio presso la p.A.; - la rete dei referenti; - le incompatibilità all’assunzione di incarichi pubblici: il d.lgs. n. 39/2013; - il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. n. 62/2013); - la rotazione; - misure di contrasto alla corruzione, enti a partecipazione pubblica e imprese private; - il whistleblowing. |
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2. La disciplina per la trasparenza: - gli obblighi di pubblicazione- l’accesso ai documenti e la pubblicità; - l’accesso civico. |
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3. La vigilanza e il sistema sanzionatorio: - le sanzioni anticorruzione |
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Laboratorio: come redigere un piano di prevenzione della corruzione. |
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Laboratorio: approfondimento di casi pratici tra esigenze di pubblicità e di riservatezza degli interessati. |
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Modulo F – I reati contro l’Amministrazione pubblica |
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1. Reati mediante abuso della qualità: abuso d’ufficio, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, rivelazione di segreti d’ufficio;
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2. Illiceità penale, illegittimità amministrativa e anticorruzione:
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| 4 |
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3. I modelli organizzativi di prevenzione dei reati nelle società miste: d.lgs. n. 231/’01. |
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4. I reati edilizi. |
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5. Amministrazione e processo penale. |
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6. Rapporti fra responsabilità penale e responsabilità contabile. |
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7. Laboratorio: la redazione di un “Modello organizzativo” ex l. n. 231/’01. |
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Modulo G – Amministr//Azione |
| Ore |
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1. Il controllo del territorio nello sguardo dal mare. |
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2. Il paesaggio. Le sue regole, i suoi diritti. |
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3. Sul territorio. Impegni e percorsi per nuove idee dell’abitare. |
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4. La “rilevanza paesaggistica”: i titoli abitativi dopo il d.P.R. 3 febbraio 2017, n. 31 |
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5. Tutelare la natura, proteggere il futuro. |
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6. Istituti di credito e gestione degli interessi pubblici. |
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Dichiarazione di coerenza_pass_laureati_Master APPREST Signed-signed (15/07/2020) [file]
Si precisa che l'allegata attestazione di coerenza fa salva la valutazione di merito circa la finanziabilità dell’iniziativa rimessa, come risulta dal paragrafo G del Bando (Procedure e criteri di ammissibilità) nonchè dal testo delle FAQ pubblicate sul portale Sistema Puglia, ad un Gruppo di lavoro/Nucleo appositamente nominato per l'esame delle candidature ed alla cui istruttoria e valutazione la presente attestazione non può sostituirsi.
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SEGRETERIA DEI MASTER
Dott.ssa Carla Trevisi
Ecotekne, Plesso R1, Dipartimento di Scienze giuridiche - 0832 298450
- carla.trevisi@unisalento..
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Tutor logistico
- masterdsg@unisalento.it
-
Tutor e-learning