Le attuali sfide poste dagli accordi internazionali in tema di sostenibilità richiedono la creazione di nuovi di profili professionali e di ricerca - quali il Sustainability Manager, Community Manager, l’Open Innovation Manager e il Project Cycle Manager - in grado sviluppare, implementare e monitorare, soprattutto in una prospettiva di lungo periodo, nuovi modelli gestionali e organizzativi, sostenibili e resilienti, delle amministrazioni pubbliche.
Il Dottorato è strutturato in 6 curricula:
- Public Value – Referente: Prof. Enrico Deidda Gagliardo, Professore ordinario, s.s.d. SECS-P/07, Università di Ferrara;
- Accountability e sostenibilità nella p.A. – Referente: Prof. Luigi Lepore, Professore associato, s.s.d. SECS-P/07, Università di Napoli “Parthenope”;
- Transizione ecologica, energetica e digitale della p.A. – Referente: Prof.ssa Paola Lombardi, Professore ordinario, s.s.d. IUS/10, Università degli studi di Brescia;
- Governance territoriale e programmazione dello sviluppo – Referente: Prof. Fabio Pollice, Professore ordinario, s.s.d. M-GGR/02, Università del Salento;
- Public grant ed europrogettazione della p.A. – Referente: Prof. Salvatore Esposito De Falco, Professore ordinario, s.s.d. SECS-P/07, Università di Roma “La Sapienza”;
- Management sanitario e del welfare – Referente: Prof. Francesco Tuccari, Professore ordinario, s.s.d. IUS/10, Università del Salento.
In coerenza con le finalità del PNRR, il Corso vuole creare nuove figure professionali, nel middle e nel top management, impiegabili preferenzialmente nel settore pubblico, ma anche nel privato. Si prevedono, in particolare, sbocchi occupazionali nelle seguenti figure professionali:
- Esperti di Europrogettazione (competenze specialistiche di Project Design, Proposal Management, Project Management, scouting delle fonti di finanziamento europeo, etc.);
- Esperti di valutazione / audit della rendicontazione amministrativa e contabile di progetti europei (competenze specialistiche di Audit e certificazione delle spese, Sistema di controllo di primo e secondo livello da parte delle Istituzioni comunitarie, Gestione dei flussi finanziari e rapporti con l’ente erogatore, Monitoraggio e controllo delle attività progettuali);
- Esperti di valutazione / audit degli aspetti legali della progettazione europea (competenze specialistiche di Regole di partecipazione ai fondi europei, Gestione e tutela della proprietà intellettuale, Elementi di Lobbying & EU public affairs, etc.)
- Esperti e/o funzionari della CE (competenze specialistiche di legislazione e regolamenti europei, europrogettazione, etc.);
- Esperti per la transizione digitale, ecologica ed energetica nelle PA (competenze specialistiche di modelli organizzativi e implementazione di tecnologie e soluzioni digitali abilitanti per migliorare le performance delle PA);
- Esperti di Scienze giuridiche e normativa degli enti pubblici (competenze specialistiche di Diritto pubblico e degli enti locali, Diritto amministrativo, Diritto dell’Unione europea, etc.);
- Esperti di Scienze economiche e statistiche applicate alla Public Value (competenze specialistiche di Statistica per la PA, Economia e Gestione delle imprese della Pubblica Amministrazione, etc.).
ll Corso di dottorato intende offrire ai futuri dottorandi un percorso di ricerca e formazione multidisciplinare strutturato sia su tematiche tradizionali che sulle tematiche innovative della sostenibilità e della digitalizzazione.
Il Dottorato copre le seguenti aree CUN:
- Scienze giuridiche, circa l’assetto normativo e il quadro regolativo degli enti pubblici e privati in partenariato;
- Scienze economiche, circa i profili di management generali e applicati a settori dell’ecosistema aziendale pubblico, della sanità e dello sviluppo territoriale, ivi inclusa l’economia agraria;
- Scienze politiche e sociali, concernenti le ricadute dei sistemi innovativi sul tessuto di governance e sociale.
L'oggetto del dottorato rende di importanza cruciale, tanto per il settore pubblico che per il privato, l'interdisciplinarietà, assicurata proprio dalla pluralità dei curricula: ciascuno di essi interpreta un tema specifico che mira a innovare la pubblica Amministrazione per garantire un miglioramento qualitativo in termini anzitutto di risorse umane, ma anche a creare spiccati profili scientifici e professionali necessari, anche per i soggetti privati che con le Amministrazioni pubbliche coopereranno nell’attuazione degli obiettivi del PNRR.
A ciascun curriculum afferiscono docenti provenienti dai diversi Atenei partner e competenti in diversi settori scientifico-disciplinari (economici, giuridici, sociologici), così da creare un dialogo continuo e serrato tra le diverse discipline contribuendo a formare ricercatori e professionisti con skills su diversi piani, tutti interrelati.
Le stesse attività didattiche sono multi- e interdisciplinari, incentrate su argomenti esaminati sotto ogni profilo.
Inoltre, l’approccio aperto del Dottorato trova conferma e sostegno nella composizione scientifica del Collegio, al quale afferiscono 40 docenti dei diversi Atenei e Settori Scientifici Disciplinari (IUS/07-08-10; SECS-P/06-07-08-10; AGR/01; SPS/03-04-07-08; ICAR/03; M-GGR/02) di diverse aree CUN (Scienze giuridiche; Scienze economiche e statistiche; Scienze politiche e sociali).
Collegio dei docenti del 39° ciclo
- Prof. Vincenzo Tondi della Mura (Coordinatore - Ordinario IUS/08 – Università del Salento)
- Prof. Edoardo Ales (Ordinario SECS-P/07 – Università di Napoli Parthenope)
- Prof.ssa Adriana Apostoli (Ordinario IUS/08 – Università di Brescia)
- Prof. Marco Benvenuto (RTDB SECS-P/07 – Università del Salento)
- Prof. Vittorio Boscia (Ordinario SECS-P/11 – Università del Salento)
- Prof. Enrico Bracci (Ordinario SECS-P/07 – Università di Ferrara)
- Prof. Marco Brocca (Associato IUS/10 – Università del Salento)
- Prof. Francesco Capalbo (Ordinario SECS-P/07 – Università del Molise)
- Prof. Federico Caporale (RTDB SPS/08 – Università dell’Aquila)
- Prof. Salvatore Cimini (Ordinario IUS/10 – Università di Teramo)
- Prof. Renato Civitillo (RTDB SECS-P/07 – Università di Napoli Federico II)
- Prof.ssa Gabriella D’Amore (Associato SECS-P/07 – Università di Napoli Parthenope)
- Prof. Enrico Deidda Gagliardo (Ordinario SECS-P/07 – Università di Ferrara)
- Prof. Gianluigi De Pascale (RTDB SECS-P/02 – Università di Foggia)
- Prof. Salvatore Esposito De Falco (Ordinario SECS-P/08 – Università di Roma Sapienza)
- Prof. Nicola Faccilongo (Associato SECS-P/06 – Università di Foggia)
- Prof. Salvatore Ferri (Ordinario SECS-P/07 – Università di Roma Sapienza)
- Prof.ssa Manolita Francesca (Ordinario IUS/01 – Università di Foggia)
- Prof. Alessandro Isoni (Associato SPS/03 – Università del Salento)
- Prof. Piermichele La Sala (Associato AGR/01 – Università di Foggia)
- Prof. Luigi Lepore (Ordinario SECS-P/07 – Università di Napoli Parthenope)
- Prof.ssa Paola Lombardi (Ordinario IUS/10 – Università di Brescia)
- Prof. Marco Magri (Ordinario IUS/10 – Università di Ferrara)
- Prof. Amedeo Maizza (Ordinario SECS-P/08 – Università del Salento)
- Prof. Paolo Mazzocchi (Ordinario SECS-S/03 – Università di Napoli Parthenope)
- Prof.ssa Concetta Metallo (Ordinario SECS-P/10 – Università di Napoli Parthenope)
- Prof.ssa Clara Napolitano (Associato IUS/10 – Università del Salento)
- Prof. Marco Luca Pedroni (Associato SPS/08 – Università di Ferrara)
- Prof. Fabrizio Politi (Ordinario SPS/08 – Università dell’Aquila)
- Prof. Fabio Pollice (Ordinario M-GGR/02 – Università del Salento)
- Prof. Gianpasquale Preite (Associato SPS/01 – Università del Salento)
- Prof. Antonio Renzi (Ordinario SECS-P/08 – Università di Roma Sapienza)
- Prof. Paolo Ricci (Ordinario SECS-P/07 – Università di Napoli Federico II)
- Prof.ssa Antonella Rinella (Ordinario M-GGR/02 – Università del Salento)
- Prof. Salvatore Russo (Associato SECS-P/07 – Università di Venezia Ca’ Foscari)
- Prof. Stefano Salvatore Scoca (Ordinario IUS/10 – Università di Teramo)
- Prof. Francesco Fabrizio Tuccari (Ordinario IUS/10 – Università del Salento)
- Prof.ssa Giulia Vicentini (RTDB SECS-P/04 – Università di Napoli Parthenope)
- Prof. Carmine Viola (Associato SECS-P/07 – Università del Salento)
- Prof. Andrea Ziruolo (Ordinario SECS-P/07 – Università Gabriele D’Annunzio di Chieti Pescara)
Collegio dei docenti del 38° ciclo
- Prof. Vincenzo Tondi Della Mura (Coordinatore); Prof. Ordinario; IUS/08; Unisalento
- Prof. Francesco Tuccari; Prof. Ordinario; IUS/10; Unisalento
- Prof. Marco Brocca; Prof. Associato; IUS/10; Unisalento
- Prof.ssa Antonella Longo; Prof. Associato; ING-INF/05; Unisalento
- Prof. Federico Russo; Prof. Associato; SPS/04; Unisalento
- Prof. Marco Benvenuto; RTDB; SECS-P/07; Unisalento
- Prof.ssa Clara Napolitano; RTDB; IUS/10; Unisalento
- Prof.ssa Maria Antonietta Aiello; Prof. Ordinario; ICAR/09; Unisalento
- Prof. Alessandro Isoni; Prof. Associato; SPS/03; Unisalento
- Prof. Mariano Longo; Prof. Ordinario; SPS/07; Unisalento
- Prof. Fabio Pollice; Prof. Ordinario; M-GGR/02; Unisalento
- Prof. Carmine Viola; Prof. Associato; SECS-P/07; Unisalento
- Prof. Amedeo Maizza; Prof. Ordinario; SECS-P/08; Unisalento
- Prof. Nicola Faccilongo; RTDB; SECS-P/06; UniFg
- Prof.ssa Mariantonietta Fiore; Prof. Ordinario; AGR/01; UniFg
- Prof. Antonio Colavecchio; Prof. Ordinario; IUS/10; UniFg
- Prof. Piermichele La Sala; Prof. Associato; AGR/01; UniFg
- Prof.ssa Adriana Apostoli; Prof. Ordinario; IUS/08; UniBs
- Prof.ssa Paola Lombardi; Prof. Ordinario; IUS/10; UniBs
- Prof. Enrico Deidda Gagliardo; Prof. Ordinario; SECS-P/07; UniFe
- Prof. Marco Magri; Prof. Ordinario; IUS/10; UniFe
- Prof. Marco Luca Pedroni; Prof. Associato; SPS/08; UniFe
- Prof. Salvatore Esposito De Falco; Prof. Ordinario; SECS-P/08; La Sapienza
- Prof. Antonio Renzi; Prof. Ordinario; SECS-P/08; La Sapienza
- Prof. Luigi Lepore; Prof. Associato; SECS-P/07; Parthenope
- Prof.ssa Gabriella D’Amore; RTDB; SECS-P/07; Parthenope
- Prof. Matteo Pozzoli ; Prof. Associato; SECS-P/07; Parthenope
- Prof. Salvatore Ferri; Prof. Ordinario; SECS-P/07; La Sapienza
- Prof.ssa Concetta Metallo ; Prof. Associato; SECS-P/10; Parthenope
- Prof.ssa Paola Briganti ; Prof. Associato; SECS-P/10; Parthenope
- Prof.ssa Valentina Grassi; Prof. Associato; SPS/07; Parthenope
- Prof.ssa Cristina Simone; Prof. Ordinario; SECS-P/08; La Sapienza
- Prof. Edoardo Ales ; Prof. Ordinario; IUS/07; Parthenope
- Prof. Francesco Capalbo; Prof. Ordinario; SECS-P/07; UniMol
- Prof. Salvatore Russo; Prof. Associato; SECS-P/07; Ca’ Foscari Venezia
Il corso ha una durata di 3 anni, il primo dei quali è orientato a un percorso comune a tutti i curricula fornisce ai dottorandi le basi teoriche sul tema del management pubblico e della regolazione degli enti, attraverso lezioni e seminari appositamente ideati e condivisi, anche in modalità on-line.
Il biennio successivo sarà organizzato con l’attivazione dei singoli curricula, ognuno dei quali prevede la formazione sul campo con le peculiarità proprie dell’area, da realizzare attraverso seminari, tutoraggio, laboratori. Saranno altresì organizzati ulteriori seminari condivisi tra i diversi curricula per consolidare la generale comune formazione. I dottorandi saranno invitati a un approccio multidisciplinare, sì da poter seguire seminari e lezioni di loro interesse anche se non specificamente attinenti al proprio curriculum, sì da costruire ciascuno un proprio percorso personalizzato: perciò, specie nel primo anno, i dottorandi dovranno acquisire le conoscenze e le competenze comuni dell’intero dottorato e le conoscenze e competenze caratterizzanti la propria area. Saranno poi liberi di adattare il resto del percorso secondo le proprie inclinazioni e progettualità.
Sempre tra il secondo e terzo anno, ai dottorandi, nell’ottica dell’internazionalizzazione del percorso formativo, sarà chiesto, ove possibile, di trascorrere almeno 6 mesi all’estero per consolidare e incrementare le proprie capacità; inoltre, in ossequio alle prescrizioni dei d.m. 351 e 352, i dottorandi dovranno trascorrere almeno 6 mesi in impresa o, ove possibile, p.A. o altro ente richiesto dal d.m.. Gli ultimi sei mesi vedranno un più intenso studio individuale in vista della redazione e discussione della tesi di dottorato.
L’intero percorso del dottorato nazionale sarà poi basato sulla scelta, da parte del dottorando, di un progetto di ricerca, da svolgere nelle sedi partner del dottorato e coerente con l’area scelta, ma caratterizzato da un notevole interdisciplinarietà. I tutor del dottorando potranno infatti essere molteplici e di aree diverse.
Le attività didattiche al primo anno coprono 50 ore di didattica frontale e online comune a tutti i curricula sui seguenti temi:
- Research methods in PhDs (10 ore);
- Teorie e metodi per l’analisi delle politiche pubbliche (10 ore);
- Sussidiarietà e modelli organizzativi innovativi della p.A. (10 ore);
- Statistica e data science per la p.A. (10 ore);
- Public management e riforma della P.A. (10 ore).
Nel secondo anno, ciascun curriculum prevede dieci ore di didattica specificamente attinente al tema che lo connota, in particolare:
- Rigenerazione urbana, tessuti abitati e inclusione sociale per il curriculum Governance territoriale e programmazione dello sviluppo;
- Management della Sanità e del Welfare per il curriculum Management della sanità e del welfare;
- Gli appalti pubblici nella transizione digitale, ecologica ed energetica per il curriculum Transizione ecologica, energetica e digitale della p.A.;
- Valore Pubblico e Public Value Governance per il curriculum Public Value;
- Contabilità pubblica e controlli per il curriculum Accountability e sostenibilità della p.A.;
- Metodologie e tecniche di Public Grant nella p.A. per il curriculum Public grant ed europrogettazione nella p.A.
A questa formazione didattica si aggiungono poi cicli di seminari tematici su differenti aspetti trattati dal Dottorato, tra cui:
- Metodi di ricerca e di scrittura di prodotti di ricerca, con accesso ai laboratori per prodotti con indicatori bibliometrici;
- Assetti giuridico-istituzionali del sistema sanitario: diritto alla salute, livelli essenziali delle prestazioni e di assistenza (LEP e LEA), così come del nuovo sistema di garanzia del SSN, e più in generale garanzie di benessere;
- I quattro pilastri della Public Value Governance (Policy, Management, Participation e Integration), nonché sulla PV Collaborative Governance;
- Il tema della salute digitale, con specifico riferimento alla blockchain, che rappresenta una esigenza della PA, poiché avrà un ruolo fondamentale e trasversale nei molteplici servizi che la pubblica amministrazione digitale erogherà nell'ambito della innovazione in atto a cittadini sempre più esigenti e digitali;
- il tema del patrimonio culturale, che rappresenta un’area di policy e di servizio pubblico di importanza prioritaria per il Paese per gli importanti impatti socio-culturali ed economici che possono derivare da una corretta impostazione delle dinamiche e forme di gestione;
- le interrelazioni tra analisi economica dei dati, modelli matematici e politiche del benessere, concentrate sui territori e sulle aree rurali, nonché in merito alle tematiche ambientali.
Infine, sono previste altre attività collaterali:
- di tipo laboratoriale tramite l’Osservatorio sulle procedure di dibattito pubblico dell’Università del Salento: in questa struttura i dottorandi saranno invitati a sostenere un débat public a sostegno delle proprie tesi, in modo da imparare a reggere un confronto scientifico;
- di perfezionamento linguistico: finalizzato all’acquisizione delle competenze fondamentali per la scrittura e la pubblicazione di articoli scientifici in lingua inglese, nonché delle abilità linguistiche necessarie durante la partecipazione interattiva in contesti accademici internazionali (convegni, seminari, ecc.);
- di valorizzazione e disseminazione dei risultati: per creare conoscenza sui big data e sui data repository nazionali e internazionali;
- presso Infrastrutture di Ricerca: presso l’Human and Environmental Health Research Center dell’Università del Salento, IR-EU riconosciuta dal MuR nel PONREC, specie sui temi della transizione. I dottorandi saranno invitati ad approfondire le tematiche più sensibili per il PNRR, concernenti la tutela ecosistemica e la sua correlazione con la salute umana.