Obiettivi
Il Master si propone di formare specialisti in grado di svolgere attività di alto profilo nella Pubblica Amministrazione, fornendo le conoscenze giuridico-amministrative in merito a logiche, metodologie e strumenti di azione amministrativa, necessarie per la qualificazione professionale e la progressione in carriera all'interno delle Amministrazioni pubbliche.
Profilo professionale
Il Master intende formare una figura professionale di livello dirigenziale, con elevata responsabilità, che sia in grado di curare l’attuazione delle linee di indirizzo individuate per lo sviluppo dell’attività amministrativa. Sono ricompresi in questa figura due livelli: superiore (o generale) e inferiore (o non generale).
Ulteriori figure professionali che si intendono formare sono quelle del funzionario e dell’istruttore direttivo amministrativo, i quali svolgono compiti di gestione e coordinamento di gruppi di lavoro, staff o uffici, con responsabilità di gestione e di risultato.
Funzioni / Competenze
- Competenze direttive e organizzative del personale e del lavoro nella pubblica Amministrazione.
- Svolgimento di funzioni gestionali e di management delle risorse umane e materiali degli uffici e degli enti pubblici.
- Copertura di ruoli apicali nell’ambito degli uffici.
- Rapporti con il pubblico e istituzionali
Risultati di apprendimento attesi
- Incremento delle conoscenze nell’ambito del diritto amministrativo e delle sue connessioni con la normativa penalistica, sulla privacy e sulla digitalizzazione delle pubbliche Amministrazioni.
- Formazione dei partecipanti in relazione ai loro obblighi e alle loro responsabilità pubbliche e disciplinari.
- Acquisizione di conoscenze di natura giuridico-amministrativa utili per il superamento dei concorsi nelle PP.AA. e per la progressione di carriera.
- Alta formazione a dipendenti, funzionari e dirigenti delle pubbliche Amministrazioni centrali e locali, in possesso comunque di un titolo universitario, per dar loro l’opportunità di svolgere un’attività di aggiornamento e di riqualificazione professionale, propedeutica alla progressione di carriera.
Consiglio scientifico
- Prof.ssa Clara Napolitano, Professore associato di Diritto amministrativo (GIUR-06/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento (Direttrice del Master);
- Prof. Pier Luigi Portaluri, Professore ordinario di Diritto amministrativo (GIUR-06/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Francesco Fabrizio Tuccari, Professore ordinario di Diritto amministrativo (GIUR-06/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Massimo Monteduro, Professore associato di Diritto amministrativo (GIUR-06/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Francesco Vetrò, Professore ordinario di Diritto amministrativo (GIUR-06/A) nell’Università di Parma;
- Prof. Giulio De Simone, Professore ordinario di Diritto penale (GIUR-14/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Rossano Ivan Adorno, Professore ordinario di Procedura penale (GIUR-13/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Michele Troisi, Professore associato di Diritto costituzionale (GIUR-05/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Marco Brocca, Professore associato di Diritto amministrativo (GIUR-06/A) nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento;
- Prof. Marco Mancarella, Professore associato di Filosofia del Diritto (GIUR-17/A) nel Dipartimento di Scienze umane e sociali dell’Università del Salento.
Partnership
- Regione Puglia
- CST UIL Lecce
- UIL Pensionati Lecce
- SO.SE.CIT. srl
- Associazione di volontariato ADA Salento
- Patronato ITAL UIL
- Associazione culturale “Spazi aperti”
- CISL Lecce
- Comune di Melpignano
- Comune di Lecce
- Comune di Francavilla Fontana
- CSVS;
- AGID.
Il Master ha ottenuto il Patrocinio:
- di ANAC;
- del Garante Privacy;
- è accreditato dal Consiglio Nazionale Forense per il riconoscimento di 20 crediti formativi per gli avvocati iscritti;
- LiquidLaw s.r.l. – Azienda spin-off dell’Università del Salento.
Moduli didattici
-
Modulo A – L’organizzazione amministrativa. Il sistema dei controlli e il management delle pp.AA.
-
Modulo B
Modulo B.1 – Il procedimento amministrativo.
Modulo B.2 – Il provvedimento amministrativo e i moduli alternativi di conclusione del procedimento.
-
Modulo C
Modulo C.1 – L’amministrazione digitale.
Modulo C.2 – La tutela della privacy
-
Modulo D – La disciplina dei contratti pubblici, l’E-procurement e gli obblighi digitali.
-
Modulo E – La disciplina anticorruzione e per la trasparenza.
-
Modulo F – I reati contro l’Amministrazione pubblica.
-
Modulo G – Amministr//Azione. La resilienza delle infrastrutture critiche.
Il Master utilizza metodologie didattiche innovative, come la realizzazione di lezioni in modalità blended realizzate in aule didattiche innovative denominate 2.0.
Ordinamento didattico del corso
Il Master è strutturato in 1500 ore (60 CFU) di cui:
-
260 ore di didattica frontale (aula) (40 CFU);
-
375 ore di project work (15 CFU), così ripartiti:
-
250 ore di stage (10 CFU);
-
125 ore per la prova finale (5 CFU);
-
25 ore di attività seminariale, webinar e partecipazione a convegni tematici anche in modalità telematica (5 CFU);
-
le rimanenti ore per attività di studio individuale.
Le lezioni in aula si terranno, prevalentemente, nei giorni di: venerdì e sabato (formula week-end).
Per ragioni legate alla didattica, si possono svolgere incontri formativi in giorni diversi dal venerdì e dal sabato.
Salve diverse indicazioni dell’Ateneo, del Dipartimento, del Direttore del Master o di altro organo o struttura competente, motivate da situazioni di emergenza o da stato di necessità che impongano o suggeriscano l’adozione di provvedimenti contingibili, indifferibili o urgenti di segno differente, ovvero salve diverse condizioni giuridiche o fattuali che dovessero sopraggiungere e che a giudizio del Direttore o del Consiglio del Master rendano opportune modalità differenti, e fermo quanto previsto da disposizioni normative e amministrative, nazionali, regionali o locali anche relative alla pandemia Covid-19, la didattica frontale (aula) si svolgerà per almeno il 60% delle ore in presenza, ricorrendo però di norma alla didattica “parallela”: le lezioni, dunque, si svolgeranno in aula con la presenza del docente e degli studenti, ma saranno contestualmente videotrasmesse in diretta streaming tramite una delle piattaforme telematiche utilizzate dall’Ateneo per consentire la frequenza a quegli studenti che non possano partecipare fisicamente in sede. Una percentuale delle ore di didattica frontale (aula) inferiore al 40% potrà comunque essere erogata da remoto in modalità esclusivamente on-line, ossia con DAD sincrona o asincrona; in tal caso sarà adottato il regolamento di Ateneo per la fruizione dei supporti didattici telematici
Modalità di erogazione della didattica:
A norma del d.m. 270/‘04, a n. 1 credito formativo corrispondono n. 25 ore di impegno complessivo per studente, compreso lo studio individuale.
Per ragioni legate alla didattica, si possono svolgere incontri formativi in giorni diversi dal venerdì e dal sabato.
Si precisa che il Consiglio scientifico può riconoscere come crediti acquisiti ai fini del completamento del Master, con corrispondente riduzione del carico formativo dovuto, attività formative e di perfezionamento precedentemente seguite e determinate competenze conseguite, valutando le attività recenti di formazione e le esperienze professionali, attestate anche mediante autocertificazione, non antecedenti a 5 anni dalla data di approvazione del Master in oggetto purché coerenti con gli obiettivi formativi e i contenuti del Master e sempre che i relativi crediti non siano già compresi tra quelli acquisiti per il conseguimento del titolo che dà accesso al Master, sino a un massimo di n. 12 crediti formativi universitari.
Frequenza
La frequenza è obbligatoria per l'80% delle lezioni. Verrà rilevata la presenza.
Per la didattica frontale (aula) da svolgersi con modalità “parallela”, l’obbligo di frequenza è soddisfatto o con la presenza in aula, nella sede di svolgimento del percorso formativo, o con la partecipazione online alla videotrasmissione in diretta streaming della lezione che avverrà contestualmente tramite una delle piattaforme telematiche utilizzate dall’Ateneo (ciò per consentire comunque la frequenza in diretta a quegli studenti che non possano partecipare fisicamente in presenza).
Per la didattica frontale (aula) svolta online con didattica a distanza sincrona o asincrona, in modalità e-learning, l’obbligo di frequenza è soddisfatto con la partecipazione o fruizione telematica da remoto.
Le modalità di rilevazione della frequenza avverranno tramite registro (cartaceo o telematico) o tramite i sistemi automatici di rilevazione informatica di cui sono dotate le piattaforme utilizzate.
Sulla piattaforma online dell’Università del Salento https://elearning.unisalento.it verranno, in ogni caso, messe a disposizione degli iscritti le videoregistrazioni delle lezioni tenute nell’ambito del Master, nonché materiale bibliografico e di approfondimento fornito dai docenti.
La visione ex post delle lezioni registrate non sostituisce la frequenza contestuale in aula o in diretta streaming e, dunque, non entra nel computo della percentuale di frequenza obbligatoria. Tuttavia, il Direttore del Master, in via di eccezione, può autorizzare la frequenza fino alla soglia massima del 40% delle ore di lezione (aula) anche attraverso l’accesso alla piattaforma di formazione online dell’Università del Salento (https://elearning.unisalento.it) o ad altre piattaforme predisposte dall’Ateneo, a coloro che autocertifichino di essere impossibilitati a partecipare in presenza o in diretta streaming per comprovate esigenze. Per dette lezioni, la frequenza verrà attestata dai sistemi di rilevazione informatica di cui è dotata la piattaforma
Al fine di garantire in via continuativa un'assistenza e un sostegno al processo di apprendimento degli iscritti, è prevista la presenza di tutor in numero adeguato rispetto al numero degli iscritti.
Agevolazioni previste per i dipendenti pubblici in relazione alla convenzione “PA 110 e lode”
In deroga a quanto sopra previsto, avendo l’Università del Salento sottoscritto con il Ministro per la PA apposita convenzione nell’ambito dell’iniziativa “PA 110 e Lode”, nel quadro di quest’ultima, rispetto al Master APPREST, si stabiliscono le seguenti agevolazioni e riduzioni di oneri per tutti i dipendenti pubblici (senza posti riservati) rientranti nell’ambito di applicazione della suddetta convenzione “PA 110 e Lode”:
- Frequenza minima obbligatoria del 70% (anziché dell’80% valevole per gli altri iscritti);
- Possibilità di autorizzazione (da parte della Direttrice del Master, su motivata richiesta) alla frequenza in modalità asincrona, anche oltre il limite del 40% delle ore di lezione (aula);
- Esonero dallo stage di 250 ore (per riconoscimento automatico dell’esperienza professionale come dipendente pubblico);
- Project work dedicato, sulle tematiche riguardanti l’attività esercitata dal dipendente pubblico.
Periodo di svolgimento
Data di inizio: 13 dicembre 2024 (salvo inizio differito per proroga o riapertura termini o in relazione alla necessità di coordinare l’avvio del Master con le tempistiche del Progetto Patti Territoriali).
Data di conclusione delle attività didattiche: 30 ottobre 2025 (salvo motivato differimento per le ragioni di cui sopra).
Data dell’esame finale: entro il 31 dicembre 2025 (salvo motivato differimento per le ragioni di cui sopra).
Almeno 4 ore giornaliere di lezione, il venerdì e il sabato; in presenza di particolari esigenze sarà previsto un impegno giornaliero fino a 8 ore anche in giorni della settimana diversi da quelli indicati; alle lezioni si aggiungeranno alcuni seminari, nel week-end o infrasettimanali, di durata compresa tra un minimo di 2 ore e un massimo di 4 ore.
Modalità di svolgimento delle verifiche periodiche e delle prove finali
Per le verifiche periodiche: alla conclusione di ogni macro-modulo o con diversa periodicità può essere previsto un test a risposta multipla o a risposta aperta o la redazione di un breve testo, documento o atto. Possono essere previsti anche colloqui singoli o collettivi o verifiche interattive. La decisione spetta al Direttore del Master, sentito il Consiglio Scientifico del Master.
Per la prova finale: lo studente discuterà una tesina su un argomento scelto o assegnato dal tutor didattico, di regola in relazione al project work sviluppato durante lo svolgimento dello stage. Il project work potrà essere svolto presso l’amministrazione di appartenenza o altra amministrazione ovvero presso un’azienda privata, preferibilmente in forma individuale (laddove il project work sia svolto in gruppo, dovrà essere oggetto di valutazione specifica l’apporto del singolo). Il project work deve vertere su un progetto di miglioramento ovvero di innovazione. Prima dell’avvio del project work, è necessario acquisire agli atti formale dichiarazione, resa dall’amministrazione o dall’azienda presso cui il progetto sarà svolto, circa l’utilità del tema di ricerca oggetto del lavoro.
Sono previsti almeno due momenti formali e pubblici di valutazione del project work, previa individuazione degli indicatori che saranno utilizzati per la valutazione.
I project work saranno formalmente trasmessi all’Amministrazione che ha dichiarato l’utilità del tema di ricerca e alle Amministrazioni eventualmente individuate come potenziali partner nella realizzazione.
Posti disponibili
Numero massimo: 75
Numero minimo: 10.
Requisiti di accesso
I titoli, in qualunque disciplina, necessari per accedere al Master di Il livello sono:
-
laurea italiana conseguita secondo gli ordinamenti didattici precedenti al D.m. n. 509/2009;
-
laurea italiana specialistica o magistrale con almeno 120 crediti formativi conseguiti;
-
titolo di studio universitario di durata biennale, conseguito successivamente a un titolo di studio universitario di durata triennale.
Il titolo di studio richiesto per l’ammissione al Master dovrà essere posseduto alla data di avvio del Master.
Modalità di ammissione
Una commissione procederà alla valutazione delle domande pervenute e alla formazione delle graduatorie, sulla base dei seguenti criteri:
1. Voto di laurea: max 30 punti
a. 2,5 punti per ciascun voto superiore a 100/110 + 5 per la lode.
2. Titoli post lauream: max 25 punti
a. Per ciascun titolo di Dottorato: 7 punti;
b. Per ciascun titolo di SSPL: 6 punti;
c. Per ciascun titolo di Master universitario di II livello (purché attinente ai temi del Master APPREST): 5 punti;
d. Per ciascun titolo di Master universitario di I livello (purché attinente ai temi del Master APPREST): 3 punti;
e. Corsi di formazione attributivi di CFU (purché attinenti ai temi del Master APPREST): 0,2 punti per ogni CFU fino a max 4 punti.
3. Abilitazioni professionali e qualifiche conseguite: max 7 punti
a. Per ciascuna iscrizione ad albo professionale: 4 punti;
b. Per ciascuna qualifica o competenza attestata conseguita, diversa dall’iscrizione all’albo: 3 punti.
4. Pubblicazioni: max 8 punti
a. Per ciascuna tesi di dottorato: 1 punto;
b. Per ciascun articolo in rivista scientifica ANVUR e ciascun contributo in opera collettanea: 1,5 punti;
c. Per ciascun articolo in rivista di Fascia A ANVUR: 2,5 punti;
d. Per ciascuna monografia: fino a 3,5 punti sulla base del prestigio della collocazione editoriale.
5. Altre esperienze curriculari: max 15 punti
a. Servizio civile: 2 punti;
b. Per ciascun tirocinio e stage della durata minima di un mese: 1 punto per ogni mese;
c. Per ciascun periodo di ricerca o di studi all’estero (compreso Erasmus) della durata minima di un mese: 1 punto per ogni mese;
d. Ufficio del processo: 5 punti.
6. Anni complessivi – anche non consecutivi, anche presso enti diversi – di impiego presso la p.A.: max 15 punti
a. Meno di due anni: 6 punti;
b. Da oltre due anni a meno di cinque anni: 8 punti;
c. Da oltre cinque anni a meno di dieci anni: 10 punti;
d. Da oltre dieci anni a meno di quindici anni: 12 punti;
e. Oltre quindici anni: 15 punti.
Il punteggio attribuito a ciascun candidato verrà espresso in centesimi. A parità di punteggio di ammissione, la posizione in graduatoria verrà definita in ordine crescente di età del concorrente (dal più giovane al più anziano).
La selezione sarà effettuata dalla commissione solo nell’ipotesi di superamento del numero massimo di iscritti. Nelle altre ipotesi in cui il numero non superi il numero massimo (75 unità) è prevista dall'art. 8, comma quinto, seconda parte, del nuovo regolamento dei Master la seguente procedura semplificata:
“... Nell’ipotesi di mancato raggiungimento del numero massimo di iscritti non si procederà alla selezione prevista dal comma precedente. In tale ipotesi, all’esito della positiva verifica amministrativa svolta dai competenti uffici del Dipartimento competente in ordine al possesso dei requisiti d’accesso, si procederà all’approvazione dell’elenco degli ammessi con provvedimento del Direttore del Dipartimento ...”.
Contributo d’iscrizione al Master
Stante il finanziamento a valere del progetto «Patti territoriali», l’iscrizione al Master è gratuita per tutti. È solo previsto il pagamento della tassa di 16,00€.